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La Fulgor batte Novara in un match più equilibrato di quello che dice la classifica. I sommesi devono sudare le proverbiali sette camicie per venire a capo di una avversaria che sino alla sirena conclusiva non si è mai data per vinta nonostante il continuo svantaggio che ad un certo punto del match sembrava aver chiuso ogni discorso. Primo quarto con attacchi molto freddi e Somma che comunque conduce con margini non troppo cospicui. Secondo quarto con migliori percentuali da ambo le parti e terzo con la Fulgor che allunga andando in doppia cifra di margine. A sei dalla sirena conclusiva sembrano esserci i titoli di coda sul 68 a 48 ma qui sia per demerito sommese ma anche e forse soprattutto per merito dei coriacei novaresi si assiste ad una rimonta punto su punto che porta il basket Novara a meno quattro (75.71) a venti secondi dalla sirena e con la sensazione di aver riaperto clamorosamente i giochi. Sono però due liberi di Bongiovanni, sempre glaciale in queste occasioni, a chiudere i giochi e spegnere le speranze ospiti.
Erini commenta per i sommesi: "Partita ostica e diventata anche un po' troppo caotica nel finale con tanti errori di lettura del gioco da parte vostra. Potevamo e dovevamo gestire meglio il vantaggio accumulato nonostante non fossimo in grande serata. Ma in una stagione ci stanno anche queste serate. Ora una serie di trasferte con un solo match casalingo per chiudere la prima fase e con l obiettivo di piazzarci almeno nelle prime tre del girone. Stasera MVP a pari merito Palladini per la costanza di rendimento e per un paio di canestri di fattura superiore e Rossi che seppure reduce da un infortunio mette 17 punti fondamentali in quattordici minuti d impiego. Rilevante anche il lavoro sottocanestro di Xoxi."